Home ABSTRACT IL CONSUMO DI PRUGNE SECCHE AUMENTA LA MASSA OSSEA, SOPPRIME CITOCHINE PROINFIAMMATORIE E FAVORISCE IL RAGGIUNGIMENTO DEL PICCO DI MASSA OSSEA.
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IL CONSUMO DI PRUGNE SECCHE AUMENTA LA MASSA OSSEA, SOPPRIME CITOCHINE PROINFIAMMATORIE E FAVORISCE IL RAGGIUNGIMENTO DEL PICCO DI MASSA OSSEA.

IL CONSUMO DI PRUGNE SECCHE AUMENTA LA MASSA OSSEA, SOPPRIME CITOCHINE PROINFIAMMATORIE E FAVORISCE IL RAGGIUNGIMENTO DEL PICCO DI MASSA OSSEA.
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La nutrizione è un importante determinante della salute delle ossa e del raggiungimento del picco di massa ossea.

Il consumo di prugne secche nella dieta (DP-Diet Pump) è stato visto essere in grado di aumentare il volume e la forza delle ossa.

Questi effetti potrebbero essere collegati al sistema immunitario e a specifici polifenoli contenuti nelle prugne secche.

Per capire meglio queste relazioni sono stati valutati gli effetti di DP su sei topi maschi a sei mesi di vita, con scheletro formato, e in crescita (1 e 2 mesi).

In topi adulti, le DP sono in grado di aumentare rapidamente (<2 settimane) il volume osseo (+ 32%) e lo spessore trabecolare (+ 24%).

Questi cambiamenti sono stati associati ad una diminuzione della superficie degli osteoclasti (Oc.S / BS) e a una diminuzione dei livelli di CTX sierico, marker del riassorbimento osseo.

La riduzione degli Oc.S / BS è stata associata ad una riduzione del pool precursore degli osteoclasti.

La superficie degli osteoblasti (Ob.S / BS) e il tasso di formazione ossea, erano diminuiti suggerendo che il guadagno in osso nei topi adulti è una conseguenza del diminuito riassorbimento e formazione ossea, ma il riassorbimento è ridotto più della formazione.

Gli effetti delle DP sull’osso sono stati accompagnati da un calo delle interleuchine, TNF e MCP-1, suggerendo che la DP agisce in parte attraverso il sistema immunitario sopprimendo l’attività infiammatoria e mediante la riduzione delle dimensioni del pool precursore degli osteoclasti

L’alimentazione DP è stato accompagnata da un aumento dei fenoli nel plasma, alcuni dei quali hanno dimostrato di essere coinvolti nella stimolazione dell’accumulo dell’osso. In giovani topi adulti e in crescita alimentati con DP, a livelli di assunzione del 5%, hanno portato ad un aumento di volume osseo.

A livelli più alti (DP 25%), il volume osseo è aumentato addirittura del 94%.

Questi dati dimostrano che l’alimentazione DP aumenta notevolmente il picco di massa ossea durante la crescita