Home ABSTRACT NUTRIZIONE E SISTEMA CIRCADIANO
0

NUTRIZIONE E SISTEMA CIRCADIANO

NUTRIZIONE E SISTEMA CIRCADIANO
0

Il sistema circadiano umano previene e si adatta ai quotidiani cambiamenti ambientali per ottimizzare il comportamento dell’organismo in base ai diversi momenti della giornata e ripartisce temporalmente i processi fisiologici incompatibili.
A capo di questo sistema c’è un “master clock” nel nucleo soprachiasmatico (SCN) dell’ipotalamo anteriore.
Il SCN è sincronizzato principalmente nelle 24 ore del giorno dal ciclo luce / buio; tuttavia, i cicli di alimentazione / digiuno sono i principali meccanismi per la regolazione nei tessuti periferici.
Allineare i cicli di alimentazione / digiuno con i cambiamenti metabolici regolati dal “master clock” ottimizza il metabolismo e, studi su altri animali, suggeriscono che l’alimentazione in momenti non adatti sconvolge l’organizzazione del sistema circadiano e contribuisce a conseguenze metaboliche avverse e allo sviluppo di malattie croniche.
Nei roditori è stato visto che diete ad alto contenuto di grassi (HFD) producono effetti particolarmente deleteri sull’organizzazione del sistema circadiano per disregolazione e “indebolimento” dei cicli alimentazione / digiuno.
Un’alimentazione ristretta a determinati momenti della giornata, in cui, dunque, la disponibilità di cibo è limitata ad un periodo di diverse ore, compensa le conseguenze negative di molte HFD in questi animali; tuttavia ulteriori prove sono necessarie per valutare se lo stesso è vero per l’uomo.
Diversi componenti nutrizionali hanno effetti consistenti sul sistema circadiano.
La caffeina, per esempio, può accelerare la sincronizzazione a nuovi fusi orari in seguito al jetlag.
La valutazione del sistema circadiano ha molte implicazioni nella scienza della nutrizione e può, in ultima analisi, contribuire a ridurre le complicanze delle malattie croniche.