I test costituiscono un controllo periodico molto efficace e grazie all’analisi dei loro risultati è possibile mettere in relazione la performance con le strategie di lavoro adottate.
L’attività di forza deve essere quantificata con test che appurano le corrette esecuzioni tecniche e le espressioni di forza .
La valutazione della forza clinico-funzionale è di fondamentale importanza per identificare l’attitudine di un soggetto ,per il monitoraggio degli adattamenti fisiologici all’esercizio fisico . Permette, inoltre, di impostare i giusti carichi di lavoro mettendo in evidenza le aree che necessitano di intervento e le modalità più idonee per attuarlo.
La valutazione del movimento in condizioni dinamiche, con o senza carico, permette di:
– acquisire dati precisi sulle modalità di effettuazione del gesto nella sua globalità
– individuare la potenza massimale , il carico e lo spostamento a cui viene espressa
– un’ analisi avanzata permette di stabilire l’andamento della relazione Forza-Velocità e della Curva di Potenza
– una corretta analisi delle fasi eccentriche e concentriche
– con un abbinamento videografico permette un’ analisi di tutte le fasi del movimento e delle eventuali compensazioni
I test devono analizzare le condizioni di partenza e in itinere, ma per avere efficacia devono essere : ATTENDIBILI riprodurre ciò che misurano, VALIDI rispettare il significato predittivo dello scopo, OBIETTIVI operatori diversi risultati analoghi, RIPRODUCIBILI misurare stessa cosa e condizione, SPECIFICI soggetto e tipo di attività, TECNICI mantenere costanti le variabili . Questo è il motivo perché devono essere effettuati da professionisti che hanno esperienza sull’analisi tecnica del gesto proposto, capacità di analisi e di osservazione delle dinamiche di esecuzione del gesto nonché di eventuali compensazioni che potrebbero inficiare il risultato finale.
L’inattività aumenta il catabolismo proteico , riduce la capacità di reclutamento muscolare e facilita i fenomeni di denervazione conducendo i soggetti a un più rapido declino delle abilità motorie
L’allenamento di forza è importante per migliorare le prestazioni, per raggiungere equilibrio nelle riabilitazioni e riatletizzazioni , è in grado di contrastare efficacemente la perdita di massa muscolare producendo risposte anaboliche di adattamento non ottenibili con gli allenamenti aerobici e inoltre stimola la capacità neuro-motoria specifica di reclutamento delle fibre muscolari consentendo sia un miglioramento dell’output muscolare di forza, sia l’intervento positivo nel rallentare i fenomeni di denervazione.
Gli allenamenti di forza negli anziani e nei soggetti affetti da sindrome metabolica, possono essere eseguiti in totale sicurezza se ben programmati, ed è stato dimostrato che attraverso stimoli di appropriata intensità si possono produrre guadagni di massa muscolare e di forza comparabili con quelli ottenibili negli individui più giovani.
Una corretta valutazione dei livelli di forza permetterà di elaborare un programma terapeutico e motorio personalizzato, che consentirà di migliorare la prestazione, la funzionalità dei sistemi dell’organismo e di rallentare, entro certi limiti, alcuni processi degenerativi legati all’invecchiamento.