ALIMENTAZIONE E ALLENAMENTO FUNZIONALE POSSONO MIGLIORARE IL DECORSO CLINICO DI UNA PATOLOGIA
E’ stato dimostrato che la ridotta assunzione di nutrienti da parte di soggetti ospedalizzati mette notevolmente in pericolo il decorso clinico del paziente; al contrario studi recenti hanno messo in evidenza come la riabilitazione, così come il corretto apporto dei macronutrienti, determini vantaggi funzionali soprattutto negli anziani ricoverati. Un recente studio pubblicato sull’European Journal of Clinical Nutrition (Giugno 2016) ha valutato l’influenza dell’alimentazione e della perdita della funzione muscolare sulla qualità della vita in pazienti con patologie infettive in fase acuta, ricoverati in ospedale. I pazienti, potenzialmente fragili, sono stati seguiti da un fisioterapista 1 o 2 volte a settimana e la loro alimentazione è stata integrata con l’assunzione di proteine del siero del latte ed associata ad un programma dietetico ottimale. I parametri connessi alla qualità della vita, relativi alle specifiche valutazioni funzionali e di salute del paziente, sono stati confrontati con quelli ottenuti da un gruppo di controllo sia al momento del ricovero e che della dimissione. Lo studio ha considerato 59 pazienti nel gruppo di intervento e 145 per il gruppo di controllo ed ha dimostrato un notevole miglioramento dei paramenti soprattutto per i soggetti di età superiore ai 70 anni appartenenti al gruppo di studio. Alimentazione, integrazione e allenamento funzionale possono realmente migliorare il decorso clinico di una patologia soprattutto in soggetti anziani generalmente già debilitati.