L’ALLENAMENTO COI PESI BREVE ED INTENSO MIGLIORA IL CONSUMO ENERGETICO A RIPOSO E L’OSSIDAZIONE DEI GRASSI MEGLIO DEL CLASSICO RESISTANCE TRAINING
Un recente studio dell’Università di Padova, condotto da Antonio Paoli, Marco Neri e altri, ha valutato come 2 diversi approcci all’allenamento coi pesi determino differenze a livello metabolico. I protocolli presi in considerazione sono stati un HIRT (High-Intensity Interval Resistance Training) o esercizio coi pesi breve, intervallato ma ad alta intensità (tempo totale 32 min) e un allenamento coi pesi classico (tempo totale 62 min). 17 soggetti che facevano abitualmente allenamento coi pesi si sono sottoposti ad entrambi gli allenamenti in tempi diversi. Essi erano valutati al tempo zero e 22 ore dopo l’esercizio con la misura della spesa energetica basale (REE) e del quoziente respiratorio (RR) – che è una misura che valuta che tipo di metaboliti sta utilizzando l’organismo – quindi se prevalentemente grassi o carboidrati). I dati emersi suggeriscono che le sessioni più brevi di HIRT possono aumentare REE dopo l’esercizio fisico in misura maggiore rispetto al classico resistance training e possono ridurre RR migliorando quindi l’ossidazione dei grassi. Questa metodologia di esercizio consente ai soggetti di migliorare il metabolismo e, allo stesso tempo, la massa muscolare e la forza (come descritto in altri studi). Nella società occidentale in cui il tempo libero è carente, come la motivazione a svolgere attività fisica quotidianamente, questo protocollo potrebbe fare la differenza nella prevenzione di quelle che vengono definite le patologie ipocinetiche (da inattività): obesità, diabete, patologie cardiovascolari e tumori.
High-Intensity Interval Resistance Training (HIRT) influences resting energy expenditure and respiratory ratio in non-dieting individuals (PubMed).
Paoli A, Moro T, Marcolin G, Neri M, Bianco A, Palma A, Grimaldi K.