Il resveratrolo è un polifenolo presente nell’uva, nel vino, nei mirtilli e nei pistacchi. Diversi studi clinici hanno indagato il legame tra il resveratrolo e i suoi effetti cardioprotettivi. Il resveratrolo è stato proposto come trattamento per l’iperlipidemia e per prevenire il fegato grasso, il diabete, l’aterosclerosi e l’invecchiamento. Il suo uso non è stato associato con aumenti degli enzimi sierici o con danno epatico clinicamente evidente. L’assunzione elevata di resveratrolo è legata a livelli più bassi di lipidi, pressione sanguigna, livelli di glucosio e frequenza cardiaca. Fino ad oggi, non ci sono prove riguardanti i benefici dell’uso di integratori di resveratrolo e non sono stati condotti studi su larga scala. Gli eventi avversi più comuni includono disturbi gastrointestinali, nausea, mal di testa e affaticamento; le possibili interazioni farmaco-integratore includono estrogeni e anticoagulanti.
