Il ginseng coreano (Panax ginseng) è ampiamente utilizzato nella Medicina Tradizionale Cinese come tonico per tutti gli organi, in particolare per i polmoni e la milza, grazie alla sua capacità di rafforzare il qi, l’energia vitale.
È noto per combattere l’invecchiamento, le infiammazioni e lo stress, ed è presente in vari alimenti funzionali e integratori, con un buon profilo di sicurezza.
Panax è un termine che deriva dal greco antico e significa “che guarisce tutto” o “cura universale”.
Ci sono diverse varietà di ginseng, ognuna con proprietà specifiche: se ne conoscono 11 specie e quelle più note e utilizzate sono: Asiatiche (Panax ginseng- la specie più utilizzata e studiata), Americane (Panax quinquefolius), Siberiane (Eleutherococcus senticosus).
Uno studio (revisione) ha esaminato dati clinici di oltre vent’anni sull’uso del ginseng per trattare disturbi legati alla stanchezza, una sindrome clinica che causa problemi fisici, mentali e sociali.
La sua composizione chimica unica include composti chiamati ginsenosidi, che sono responsabili dei suoi benefici.
Nello specifico, le saponine triterpeniche, in esso presenti, vengono attivate nel microbiota intestinale svolgendo effetti positivi sul metabolismo del glucosio e affezioni quali disturbi cardiovascolari, ipertensione, malattia polmonare ostruttiva e su funzioni renali, immunitarie e cognitive.
È stato osservato anche un beneficio nella riduzione dell’ipertensione e nell’angina, mentre miglioramenti significativi della memoria sono stati riscontrati anche nei pazienti affetti da Alzheimer.
Inoltre, il ginseng stimola la proliferazione dei linfociti e migliora la funzione immunitaria, con prospettive di utilizzo per un effetto preventivo sui tumori.
In definitiva, la revisione ha mostrato prove dell’utilità del ginseng, il che suggerisce che ha il potenziale per essere utilizzato per la gestione dei sintomi legati all’invecchiamento e alla fragilità, come l’affaticamento.
Tra l’altro il ginseng è in grado di alzare i livelli di testosterone.
In una precedente ricerca, in aggiunta, il ginseng è stato ampiamente segnalato per mantenere l’omeostasi del sistema immunitario e per migliorare la resistenza alle malattie o agli attacchi microbici attraverso la regolazione del sistema immunitario.
Il ginseng regola ogni tipo di cellule immunitarie, inclusi i macrofagi, le cellule natural killer, le cellule dendritiche, le cellule T e le cellule B.
Tuttavia, è importante prestare attenzione alle controindicazioni e agli effetti collaterali, evitando l’uso eccessivo o prolungato (può agire come stimolante e causare nervosismo ed insonnia in dosi eccessive), soprattutto durante la gravidanza, l’allattamento e in presenza di determinate condizioni mediche, facilmente presenti nell’anziano che purtroppo è spesso in politerapia.
Riassumendo, il ginseng offre diversi benefici per la salute:
- sistema immunitario: contiene composti con proprietà antimicrobiche utili per combattere infezioni batteriche e virali.
- antinfiammatorio: riduce l’infiammazione e ha effetti positivi sulle allergie.
- stress: ha effetti rilassanti sul sistema nervoso, migliorando l’umore e riducendo lo stress.
- zuccheri nel sangue: utile per le persone con diabete di tipo 2, può migliorare la sensibilità all’insulina.
- menopausa: può migliorare la libido e ridare energie durante questo periodo.
- funzione polmonare: favorisce la respirazione e può essere utile per condizioni come la broncopneumopatia cronica ostruttiva.
- memoria e la concentrazione: è stato associato a una maggiore concentrazione e focus, soprattutto nei pazienti con morbo di Alzheimer.
- dimagrante: riduce l’appetito e può essere utile nel controllo del peso.
- libido e disfunzioni sessuali: soprattutto il ginseng rosso coreano è noto per le sue proprietà afrodisiache negli uomini.
- antiaging: soprattutto il ginseng rosso ha effetti antietà più forti rispetto al ginseng (Panax), probabilmente a causa della sua regolazione dello stress ossidativo e del microbiota intestinale.
L’integrazione con il ginseng può avvenire attraverso integratori o infusi.
Come sempre, si consiglia di consultare un medico esperto in integrazione nutrizionale prima di iniziare l’assunzione di un nuovo integratore a base di ginseng.
Per maggiori approfondimenti, ti suggerisco il libro: “Alimentazione e Integrazione per gli Ormoni e la Mente” – LSWR Ed.
Fonte: Ogawa-Ochiai K, Kawasaki K. Panax ginseng for Frailty-Related Disorders: A Review. Frontiers in Nutrition. 2018;5:140.
Kang S, Min H. Ginseng, the ‘Immunity Boost’: The Effects of Panax ginseng on Immune System. J Ginseng Res. 2012 Oct;36(4):354-68
