Home ABSTRACT Succo di sedano per combattere il caldo.
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Succo di sedano per combattere il caldo.

Succo di sedano per combattere il caldo.
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La frutta e verdura a foglia verde sono i nostri maggiori alleati per riconquistare la salute.

Il grande valore del succo di sedano sta nel fatto che esso contiene una percentuale eccezionalmente alta di so­dio organico vitale. Una delle proprietà chimiche del so­dio è quella di mantenere il calcio in soluzione. E soprat­tutto il caso dell’organismo umano, come vedremo subito.

Il sedano crudo contiene una percentuale di sodio organico vitale quattro volte maggiore rispetto al suo contenuto di calcio. Questo lo rende uno dei succhi più preziosi per le persone che hanno consumato zuccheri e amidi concentrati per quasi tutta la loro vita. Pane, bi­scotti, torte, cereali, ciambelle, spaghetti, riso – ognuno di questi alimenti e i loro derivati contengono farina – ricadono nella definizione di amidi concentrati. Lo zuc­chero bianco, quello bruno e ogni altro tipo di zucchero che sia stato sottoposto a lavorazione, così come ogni prodotto alimentare che li contenga (comprese le ca­ramelle, le bevande tipo soft drinks, i gelati industriali ecc.), sono compresi nella categoria dei carboidrati con­centrati. L’esperienza ci ha insegnato una volta per tut­te che questi cibi sono distruttivi e il loro continuo uso porta a carenza nutritive. Ciò che segue è una preoccu­pante lista di disturbi.

Abbiamo constatato che questi carboidrati concentrati sono senza dubbio tra i cibi più distruttivi di quelli consi­derati propri della civiltà. La natura non ha programmato i processi digestivi nell’uomo per convertire questi cosid­detti alimenti in nutrimento per le cellule e i tessuti del corpo. Anche prima dell’adolescenza, le conseguenze del consumo di tali cibi sono evidenti degenerazioni dell’organismo.

In primo luogo, il calcio è uno degli elementi essen­ziali nella nostra dieta; ma deve essere consumato nella sua forma organica e attraverso atomi ORGANICI e vi­tali. Quando i cibi contenenti calcio vengono cotti o sot­toposti a trattamenti, come accade in tutti i carboidrati citati più sopra, il calcio viene immediatamente conver­tito in atomi INORGANICI

Questi ultimi non sono solubili in acqua e non possono fornirci il nutrimento di cui le cellule del nostro corpo hanno bisogno per rige­nerarsi. Inoltre gli enzimi, distrutti alle temperature dai 54,4 °C in su, convertono gli atomi in sostanze morte. Di conseguenza questi cibi intasano letteralmente l’orga­nismo dando poi origine ad artrite, diabete, disturbi alle coronarie (cuore), vene varicose, emorroidi, calcoli renali e alla cistifellea.

In secondo luogo, questi depositi di calcio inorganico, ormai senza vita, si accumulano sempre più se non si fa nulla per aiutare il corpo a eliminarli. In presenza di sodio vitale organico, e con l’ausilio anche di altri elementi e di processi che descriverò più avanti in questo libro, posso­no essere smossi e mantenuti in soluzione fino a che non vengano eliminati dall’organismo. Tali processi sono illu­strati nel dettaglio nella parte del libro dedicata all’artri­te. Il sodio gioca un ruolo molto importante nei processi fisiologici del corpo, tra i quali è fondamentale quello che consente di mantenere fluidi il sangue e la linfa per preve­nire il loro addensamento. Ma l’unica forma di sodio che è utile su questo fronte è quella ORGANICA vitale che proviene dalle verdure fresche e da alcuni frutti.

Il “normale” sale da tavola è composto da elementi inorganici insolubili. Le vene varicose, l’indurimento delle arterie e altri disturbi sono riconducibili all’eccessivo uso di questo tipo di sale. Il sale è necessario per la formazione e il funzionamento dei fluidi che governano la digestione. Senza sale è pressoché impossibile digerire bene, ma solo alcuni sali sono interamente solubili nell’acqua.

Ogni cellula del corpo è costantemente immersa in una soluzione idrosalina e se questa non viene mantenu­ta ai livelli richiesti, inizia la disidratazione.

Il sodio è uno degli elementi che contribuiscono a eliminare l’anidride carbonica dall’organismo. La caren­za di sodio vitale organico porta a problemi ai bronchi e ai polmoni, aggravati dalla presenza di sostanze estranee come il fumo di tabacco. Questa deficienza è una del­le concause di invecchiamento precoce soprattutto nelle donne. È un dato di fatto che le donne che fumano in­vecchiano di 15 anni ogni 5 che fumano.La maggior parte di questi elementi tende a inibire lo scioglimento del sale nell’acqua. Quando il tempo è secco e caldo, abbiamo sperimentato come sia piacevo­le ed efficace bere un bicchiere pieno di succo di sedano fresco e crudo la mattina e un altro il pomeriggio nell’in­tervallo tra i pasti. Agisce normalizzando la temperatura corporea e ci fa sentire a nostro agio mentre le persone intorno a noi sono fradice di sudore e oppresse dal caldo.

La combinazione di succo di sedano con altri succhi ha generalmente effetti positivi e in alcune formulazio­ni viene usato per combattere le carenze dell’organismo e altri disturbi con risultati addirittura fenomenali. Se miscelato con altri succhi, la proporzione degli elementi in ogni singolo succo cambia per corrispondere alla som­ma totale di quegli elementi, considerando anche gli al­tri succhi. Quindi nei succhi miscelati abbiamo formule completamente diverse rispetto ai succhi considerati sin­golarmente. E proprio la scoperta degli effetti di queste combinazioni ha fornito la prova degli immensi benefici che i succhi hanno per l’uomo.

In caso di disturbi nervosi conseguenza della degene­razione della guaina dei nervi, l’uso in grandi quantità di succo di carota e di sedano ha aiutato a ripristinare normali condizioni e ad alleviare o eliminare del tutto i disturbi.

Il sedano è molto ricco di magnesio e di ferro, com­binazione preziosissima per le cellule del sangue. Molte malattie del sistema nervoso o del sangue sono dovute principalmente ai minerali e ai sali inorganici introdotti nel corpo attraverso cibi devitalizzati e sedativi.

Se non c’è un approvvigionamento adeguato di zolfo, di ferro e di calcio dalla dieta, o se tali elementi sono pre­senti in eccesso ma nella forma inorganica devitalizzata, allora possono comparire asma, reumatismi, emorroidi e altri disturbi. Proporzioni non equilibrate di zolfo e fosforo nella dieta possono creare condizioni di irritabilità menta­le, nevrastenia ecc. Anche molte malattie finora ascritte a un’eccessiva presenza di acido urico potrebbero in realtà essere causate dal consumo di cibi troppo ricchi di acido fosforico e carenti di zolfo. La combinazione di succo di carota e sedano fornisce questi minerali in proporzioni adeguate ed è eccellente per contrastare la predisposizione verso le malattie e per riportare l’organismo alle normalità laddove tali disturbi sono iniziati o hanno l’origine.

Nutrizione consapevole