L’idratazione, come tutti sanno, è un elemento fondamentale per il benessere e la salute, ma anche per il corretto funzionamento del metabolismo, la performance e la forza. Ma, ovviamente, la quantità di fluidi necessaria varia sia da persona a persona, che in base alla struttura fisica, al clima e al livello di attività fisica svolto. Capire il grado di idratazione/disidratazione ora sembra molto semplice; infatti un recente studio, primo nel suo genere, pubblicato sull’European Journal of Nutrition ha valutato li stato di idratazione osservando il colore delle urine. I ricercatori dello studio si sono avvalsi di una scala con otto gradazioni del colore giallo per valutare il rapporto tra quantità di fluidi assunta e colore delle urine. Dai risultati è emerso che una differenza di due gradazioni indicava un apporto di fluidi notevolmente inferiore, mentre un apporto di fluidi maggiore corrispondeva ad un colore delle urine più tenue. Monitorare il colore delle urine durante tutto l’arco della giornata è, di fatto, un modo semplice ed economico per valutare se il vostro apporto giornaliero di fluidi è adeguato. L’ideale, dicono i ricercatori, sarebbe avere urine quasi trasparenti.
