Home ARTICOLI Medicina Funzionale CORONAVIRUS: PRINCIPI DI BASE DELLA NUTRIZIONE FUNZIONALE

CORONAVIRUS: PRINCIPI DI BASE DELLA NUTRIZIONE FUNZIONALE

CORONAVIRUS: PRINCIPI DI BASE DELLA NUTRIZIONE FUNZIONALE
0

Tratto dal libro “Guida alla Medicina Funzionale-La medicina del domani” di Massimo Spattini e Enrico Bevacqua-  EDRA Edizioni

La Nutrizione Funzionale è fondamentale per contrastare le patologie e le disfunzioni che sono alla base della maggiore suscettibilità del nostro organismo.

  • Aumentare l’intake di proteine, per prevenire o migliorare la sarcopenia.
  • Inserire le proteine ad ogni pasto e ridurre il carico glucidico, ottimizzando in questo modo la distribuzione della massa grassa.
  • Aumentare l’assunzione di grassi essenziali e di alta qualità, per migliorare la salute delle membrane cellulari, ridurre l’infiammazione sistemica, modulare e rallentare il picco glicemico post-prandiale, aumentare il senso di sazietà prevenendo le abbuffate e gli spizzicamenti tra i pasti.
  • Consumare carboidrati a basso Indice Glicemico per ridurre l’iperinsulinemia compensatoria prodotta dopo un pasto ricco di zuccheri e l’instaurarsi dell’insulino-resistenza, dove le cellule diventano “sorde” allo stimolo insulinico (anticamera del Diabete di tipo 2).
  • Aumentare l’apporto di fitonutrienti, per migliorare la glicemia a digiuno e l’emoglobina glicata.
  • Aumentare l’intake di magnesio, uno dei minerali maggiormente utilizzati dall’organismo e quindi a rischio frequente di carenza.
  • Incrementare i livelli di vitamina D per migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre l’infiammazione, modulare il sistema immunitario, prevenire o migliorare l’osteoporosi, aumentare la massa muscolare prevenendo o migliorando la sarcopenia.
  • Assumere maggiori quantità di vitamine del gruppo B: soprattutto metilfolato, vitamina B6 e vitamina B12, per tenere sotto controllo i valori di omocisteina e ridurre di conseguenza il rischio di patologie cardiovascolari e tumori, riportando in equilibrio la via della metilazione del DNA.
  • Aumentare il consumo di fibra.
  • Consumare quotidianamente un’ampia varietà di frutta e verdura, di diversi colori: preferire quelle fresche, di stagione e biologiche.
  • Assumere un adeguato apporto di acqua per idratare l’organismo, permettere il corretto funzionamento delle cellule, favorire le reazioni biochimiche, contrastare l’acidosi metabolica e gli inestetismi cutanei (ritenzione idrica, cellulite), favorire un corretto funzionamento dell’alvo intestinale.

Tra le indicazioni descritte sopra, rivestono un ruolo di fondamentale importanza i fitonutrienti: stimolano gli enzimi che aiutano l’organismo ad eliminare le tossine, promuovono una corretta metabolizzazione degli estrogeni, modulano il sistema immunitario, migliorano la salute cardiovascolare e favoriscono la morte delle cellule tumorali.
Frutta e verdura sono fonti ricche di fitonutrienti, insieme a cereali integrali, legumi, frutta secca, semi oleaginosi, erbe aromatiche, spezie e tè: nei cibi si trovano in diversi colori e, al fine di promuovere una salute ottimale, è importante consumarli in tutte le tipologie cromatiche.