Sportman & Fitness – giugno 1999
Domanda
Sono un atleta altezza/peso ed anche istruttore di spinning. Oltre ad allenarmi 3 volte alla settimana, tengo 2 ore al giorno di lezioni, per cui mi accorgo che se non seguo una integrazione opportuna, il mio fisico ne risente. Ho recentemente acquistato, su consiglio di un amico, una confezione di OKG, perché mi ha detto che è un aminoacido eccezionale. Io prendo già altri aminoacidi come arginina, glutamina, aminoacidi ramificati, un complesso aminoacidico e creatina. Vorrei sapere se l’OKG è realmente utile e come posso eventualmente collocarlo nel mio schema di integrazione che è il seguente:
Mattino a colazione:
2g glutamina
5g Aminocomplesso
A metà mattino e metà pomeriggio:
5g di Aminocomplesso
Prima dell’allenamento:
2g glutamina
2g creatina
2g ramificati
Dopo l’allenamento:
2g glutamina
2g creatina
5g Aminocomplesso
5g ramificati
Alla sera prima di dormire:
5g di arginina
2g di glutamina
Risposta
Devo dire che la tua integrazione è veramente completa, certo ad un profano possono sembrare tante pillole, ma mi rendo conto che per le tue esigenze di allenamento e lavoro una buona integrazione è necessaria. Non voglio entrare nel merito di quello che stai già facendo e mi limiterò semplicemente a rispondere alla tua domanda.
L’OKG (Ornitina-alfa-chetoglutarato) è composto da due molecole di ornitina associate ad una di alfa-chetoglutarato. Entrambe queste sostanze hanno un ruolo fondamentale nel metabolismo degli aminoacidi, sono entrambe precursori della glutamina e possono rientrare nei processi metabolici per la produzione di energia. L’OKG è stato usato con successo in pediatria in bambini con ritardo della crescita e che venivano nutriti per via parenterale (con sondine). Il miglioramento della crescita è stato associato ad un aumento plasmatico di IGF-1.
Anche in geriatria, in pazienti di età media di 74 anni, dopo malattie di breve durata, ha dato ottimi risultati con aumento dell’appetito, del peso corporeo e miglioramento degli indici di qualità media della vita. In generale è stato usato con successo per favorire la guarigione post-chirurgica con l’effetto di una diminuzione del catabolismo proteico muscolare.
L’acido a-chetoglutarico partecipa a reazioni di transaminazione, deaminazione e può quindi favorire la sintesi di glutamina e aminoacidi ramificati, può entrare direttamente nel Ciclo di Krebs per produrre ATP e favorisce il risparmio del glucosio aumentando il contenuto di glicogeno nel fegato. L’ornitina è coinvolta nel processo di detossificazione dell’ammoniaca tramite il ciclo dell’urea e anch’essa favorisce altresì le sintesi di glutamina previa formazione di glutammato e la gluconeogenesi.
Di conseguenza si può dire che l’OKG possiede una valenza nutrizionale e quasi farmacologica nel migliorare gli stati di catabolismo proteico muscolare, cioè un’azione anti-catabolica associata anche ad una valenza energetica ed anabolica (stimolo del GH, IGF-1). Il suo utilizzo sembra consigliato dopo esercizio fisico intenso e prolungato, ma anche in caso di mancato allenamento per periodi prolungati, per esempio a causa di un infortunio per limitare la regressione della massa muscolare. La dose consigliata è di 2-3g dopo l’allenamento ed altrettanto alla sera prima di coricarsi.