- Se hai avuto il COVID-19 o hai ricevuto un’iniezione di siero mRNA COVID-19, potresti avere pericolose proteine Spike che circolano nel tuo corpo.
- Le proteine Spike possono circolare nel corpo dopo l’infezione o l’iniezione, causando danni a cellule, tessuti e organi
- Le prime 10 sostanze essenziali per la disintossicazione dalle proteine spike includono vitamina D, vitamina C, estratto di tarassaco, quercetina, zinco, curcumina, estratto di cardo mariano, NAC, Acido Lipoico e magnesio
Se hai avuto il COVID-19 o hai ricevuto un’iniezione del siero COVID-19 allora probabilmente hai delle proteine pericolose che circolano nel tuo corpo.
Mentre la proteina spike si trova naturalmente nella SARS-CoV-2, indipendentemente dalla variante, viene prodotta anche nel tuo corpo quando ricevi un’iniezione di siero COVID-19 a mRNA. Nella sua forma nativa in SARS-CoV-2, la proteina spike è responsabile delle patologie dell’infezione virale.
La proteina spike è nota per aprire la barriera emato-encefalica, causare danni alle cellule (citotossicità) ed è attiva nell’alterare la biologia delle cellule che rivestono l’interno dei vasi sanguigni (cellule endoteliali vascolari), attraverso la sua interazione con i recettori ACE2, che controllano la contrazione dei vasi sanguigni, la pressione sanguigna e altre cose.
È stato anche dimostratoto che la proteina spike da sola è sufficiente a causare infiammazione e danni al sistema vascolare, anche indipendentemente da un virus e può causare infiammazione e coagulazione in qualsiasi tessuto in cui si accumula.
Ad esempio, lo studio sulla biodistribuzione di Pfizer, che è stato utilizzato per determinare dove finiscono le sostanze iniettate nel corpo, ha mostrato che la proteina spike COVID del siero mRNA si è accumulata in “concentrazioni piuttosto elevate” nelle ovaie.
Inoltre, uno studio di biodistribuzione giapponese per il siero di Pfizer ha scoperto che le particelle dello stesso si spostano dal sito di iniezione al sangue, dopodiché le proteine Spike circolanti sono libere di viaggiare in tutto il corpo, comprese le ovaie, il fegato, i tessuti neurologici e altri organi.
Per eliminarle dopo la iniezione o un’infezione, i medici di medicina Funzionale suggeriscono alcune azioni di prevenzione e disintossicazione per proteggere dai danni causati dalle proteine spike rimanenti o circolanti.
Inibitori e neutralizzatori di proteine spike
I seguenti sono inibitori della proteina spike, il che significa che inibiscono il legame della proteina spike alle cellule umane:
| Prunella vulgaris | Aghi di pino |
| Emodino | Neem |
| Estratto di foglie di tarassaco | N-Acetilcisteina |
I seguenti sono neutralizzatori di proteine spike, che la rendono incapace di causare ulteriori danni alle cellule:
| N-acetilcisteina (NAC) | Glutatione |
| Tè di finocchio | Tè all’anice stellato |
| Tè agli aghi di pino | Erba di San Giovanni |
| Foglia di consolida maggiore | Vitamina C |
I composti vegetali nella tabella sopra contengono acido shikimico, che può contrastare la formazione di coaguli di sangue e ridurre alcuni degli effetti tossici della proteina spike.
La nattokinase, una forma di soia fermentata contiene enzimi fibrinolitici e può anche aiutare a ridurre la comparsa di coaguli di sangue.
Come proteggere i recettori ACE2 e detossificare dalla citochina infiammatoria IL-6
La proteina Spike si lega ai recettori ACE2 delle cellule, compromettendo il normale funzionamento dei recettori.
Questo blocco può alterare il funzionamento dei tessuti e potrebbe essere responsabile dell’attivazione di malattie autoimmuni o di sanguinamento o coagulazione anormali, inclusa la trombocitopenia trombotica indotta dal siero mRNA.
La quercetina (con zinco) e fisetina (un flavonoide) sono esempi di sostanze che possono proteggere naturalmente i tuoi recettori ACE2.
L’interleuchina 6 (IL-6) è una citochina proinfiammatoria che viene espressa dopo l’infezione e l’iniezione con mRNA-COVID-19.
È per questo motivo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda gli inibitori dell’IL-6 per le persone gravemente malate di COVID-19.
Esistono molti inibitori naturali dell’IL-6, o antinfiammatori, che possono essere utili per coloro che cercano di disintossicarsi dalle iniezioni di mRNA-COVID-19 o dopo l’infezione COVID-19:
| Boswellia serrata (incenso) | Estratto di foglie di tarassaco |
| Cumino nero (Nigella sativa) | Curcumina |
| Olio di krill e altri acidi grassi omega 3 | Cannella |
| Fisetina | Apigenina |
| Quercetina | Resveratrolo |
| luteolina | Vitamina D3 (con vitamina K) |
| Zinco | Magnesio |
| Tè al gelsomino | Liquerizia |
| Foglie di alloro | Pepe nero |
| Melatonina | Saggio |
Per ottenere l’ingresso nelle cellule, SARS-CoV-2 deve prima legarsi a un recettore ACE2 o CD147 sulla cellula.
Successivamente, la subunità proteica della punta deve essere scissa proteoliticamente (tagliata).
Senza questa scissione proteica, il virus si attaccherebbe semplicemente al recettore e non andrebbe oltre.
L’esistenza di un nuovo sito di scissione della furina su SARS-CoV-2, mentre nessun altro coronavirus contiene un singolo esempio di un sito di scissione della furina, è una ragione significativa per cui molti credono che SARS-CoV-2 sia stato creato attraverso il guadagno di funzione (GOF) ottenuto in laboratorio.
Gli inibitori naturali della furina, che prevengono la scissione della proteina spike, possono aiutarti a disintossicarti dalla furina e includono:
- Rutina
- Limonene
- Baicalein
- Esperidina
La serina proteasi è un altro enzima “responsabile della scissione proteolitica della proteina Spike SARS-CoV-2, che consente la fusione del virus nelle cellule ospiti.
L’inibizione della serina proteasi può quindi impedire l’attivazione della proteina spike e l’ingresso del virus nelle cellule.
Gli inibitori naturali della serina proteasi, includono:
| Tè verde | Tuberi di patata |
| Alghe blu verdi | Semi di soia |
| N-acetil cisteina (NAC) | Boswellia |
Suggerita anche un’integrazione di supporto dell’apparato cardiovascolare:
dato che la proteina Spike ha un tropismo particolare per l’endotelio dell’apparato cardiovascolare è opportuno utilizzare integratori in grado di stimolare la produzione di NO e di favorire la funzionalità mitocondriale dell’endotelio stesso.
Citrullina da 3 a 6 gr al giorno
CoQ10 da 100 a 300mg al giorno
K2 200mcg al giorno
Cellfood 15 gocce 3 volte al giorno
Digiuno intermittente e dieta sana per tutti
Oltre alle sostanze mirate sopra menzionate ridurre il consumo di alimenti trasformati e altri alimenti proinfiammatori, compresi gli oli vegetali omega 6 (di semi), è essenziale per una risposta immunitaria ottimale.
Anche mangiare a tempo limitato, che significa condensare i pasti in una finestra da sei a otto ore, è vantaggioso. Ciò migliorerà la salute mitocondriale e la flessibilità metabolica. Può anche aumentare l’autofagia, che aiuta il corpo a eliminare le cellule danneggiate e può distruggere virus e batteri dannosi dopo l’infezione.
Un’altra strategia per aumentare la salute e la longevità, e forse per aiutare a disintossicare dalla proteina spyke, è l’uso regolare della sauna. La migliore è la sauna a raggi infrarossi dotata di un particolare effetto antinfiammatorio.
Poiché il tuo corpo è sottoposto a ragionevoli quantità di stress da calore, si abitua gradualmente al calore, provocando una serie di cambiamenti benefici nel tuo corpo.
Questi adattamenti includono un aumento del volume plasmatico e del flusso sanguigno al cuore e ai muscoli migliorando la resistenza atletica insieme a un aumento della massa muscolare a causa di maggiori livelli di proteine da shock termico e ormone della crescita.
È un potente metodo di disintossicazione grazie alla sudorazione che favorisce l’eliminazione di tossine.
I 10 migliori elementi essenziali per la disintossicazione delle proteine Spike
Se le informazioni sono troppe e anche gli integratori presi in esame e non sei sicuro da dove cominciare, i seguenti 10 composti sono gli “essenziali” quando si tratta di disintossicarti dalle proteine spike.
La tabella successiva è un buon punto di partenza mentre elabori una strategia sanitaria più completa:
| Vitamina D 5.000–10.000 UI al giorno o qualunque cosa sia necessaria per arrivare a 60-80 ng/ml nel sangue | Vitamina C 6-12 g al giorno (divisi equamente tra ascorbato di sodio (diversi grammi) e vitamina C liposomiale |
| NAC 1.200 mg (600×2) al giorno | Acido Lipoico 600 mg al giorno |
| Estratto di foglie di tarassaco 20 gocce 3 volte al giorno | Quercetina 500 mg al giorno |
| Zinco 50-100 mg al giorno | Magnesio 400 mg al giorno |
| Curcumina 1000mg (500×2) al giorno | Estratto di cardo mariano 600 mg (200×3) al giorno |
