Nel 1900 le persone dormivano in media nove ore a notte mentre al giorno d’oggi si è arrivati a meno di 7 ore. Un sonno inadeguato è collegato ad una scarsa concentrazione, ansia, perdita di energia, diminuzione dell’abilità di apprendimento, riduzione dell’attenzione per i dettagli, incidenti automobilistici e obesità. Qual è la causa che spiega questi problemi moderni del sonno? Gli scienziati hanno trovato che uno dei colpevoli è senz’altro l’uso di dispositivi quali smartphone, tablet, e-book e schermi dei computer. Questi dispositivi emettono una luce, in particolare una luce blu che disturba i processi biochimici che promuovono il sonno, cioè la produzione di melatonina. Essi inoltre aumentano l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche che sono collegate all’insonnia, al mal di testa e alla confusione. Le radiazioni del cellulare interferiscono con i centri cerebrali che secernono ormoni e influenzano molti aspetti delle funzioni corporee. Il nostro corpo paga un caro prezzo per circondarsi da telefoni, tablet e altri dispositivi che emettono luce e il prezzo è la perdita del sonno.
Bibliografia: Proceedings National Academy Of Science, USA