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THE DOCTOR IS IN

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By Rosemary Hallum – MUSCLEMAG – luglio 1998

Uno degli aspetti più piacevoli dell’andare alle competizioni più importanti come il Mr. Olympia o l’Arnold Classic  è l’opportunità di incontrarvi persone interessanti. All’ultimo Mr. Oympia notai una splendida coppia, di bella  presenza, raffinata e ben vestita che “sembrava che fossero qualcuno” ed io mi preoccupai di sapere chi  fossero.

Lo scoprii quando Robert Kennedy e Jhonny Fitness mi presentarono a loro: il Dott. Massimo Spattini e la sua   bellissima moglie Cinzia. Spattini, alto 1,81 per 98 kg. di peso è un numero uno nel suo paese, in Italia, come   medico, avendo dedicato la sua carriera al body building e alla salute, specializzandosi in Medicina dello Sport e  in Scienza dell’Alimentazione.

Spattini ha un profilo disegnato che sembra una combinazione tra Steve Reeves e Marcello Mastroianni, una linea elegante come Serge Nubret e il fisico solido di un atleta vicino alla forma di gara. Cinzia, il cui nome deriva dal greco e significa “luna”, spiega Massimo con sentimento, è così bella e modellata da poter essere una atleta di Fitness.

Spattini, ho appreso, è abbastanza impegnato da aver bisogno di uno o due cloni.

“Il mio lavoro è abbastanza a largo raggio” afferma minimizzando. E’ proprietario di un centro benessere ed estetico nel quale aiuta i clienti a perdere peso e migliorare la cura della propria persona. E’ presidente scientifico dell’Accademia Olympia, una scuola di body building e fitness dove insegna l’alimentazione. Inoltre aiuta vari body builders agonisti per la preparazione da gara. Come se questo non fosse abbastanza – ci vorrebbe una giornata di 31 ore – mormora Cinzia – Massimo è anche consulente tecnico per alcune aziende di integratori alimentari, scrive sulla “alimentazione, fitness e preparazione fisica” per quattro riviste italiane (Cultura Fisica, California Sport & Fitness, Sport & Salute, Sportman) e collabora con gli organizzatori del Festival del Fitness di Rimini, una fiera come il FIBO che si tiene in Italia.  “Quest’anno oltre a Muscle Beach Gym organizzano i Campionati Italiani altezza/peso della F.I.H/P di cui sono presidente e sono sicuro che sarà un altro grande successo. Tutti i body builders conoscono Muscle Beach a Venice!”

PoI interviene Samir Bannout, afferrando calorosamente Massimo con un abbraccio d’orso “Massimo ha cuore, muscoli e cervello!” esclama Samir “Siamo stati partners d’allenamento, ci siamo allenati insieme per il Mr. Olympia 1988”. Con una strizzata d’occhio Samir aggiunge “chiedigli come ha conosciuto sua moglie”. “Ci siamo incontrati nella mia clinica della salute – risponde Spattini – Cinzia è venuta da me in quanto aveva un leggero accumulo di grasso localizzato e necessitava di alcuni aggiustamenti riguardo la dieta ed un corretto allenamento. Mi disse di avere una “home gym” , così sebbene abitualmente non faccia il personal trainer a domicilio, in questo caso (sorridendo tra sé) feci un’eccezione”. Cinzia aggiunge “e questo accadde un anno prima del nostro matrimonio”.

Massimo ha amato il body building da quando era un “teenager”. “A 17 anni vedevo le foto di Steve Reeves, Frank Zane e Arnold nelle riviste di body building e volevo diventare come loro. Ma non era facile nel ’75 in Italia, manubri e pesi erano difficili da trovare, e non c’erano tante palestre così ben attrezzate come al giorno d’oggi. Andai da un fabbro e gli chiesi di costruirmi alcuni manubri e bilancieri come quelli che avevo visto in una rivista di Franco Fassi. Io non sapevo niente riguardo l’allenamento coi pesi, facevo solamente 100 flessioni sulle braccia tutti i giorni ed alcuni esercizi isometrici che avevo trovato in un’enciclopedia. Ero un giocatore di tennis e pesavo solo 60 kg., ero molto leggero. Fui contento quando il mio istruttore di tennis mi consigliò alcuni esercizi coi pesi. Il mio fisico cambiò immediatamente. Mi piaceva. L’allenamento coi pesi mi aiutò a sviluppare più massa muscolare. Divenni più forte a tennis ma cresceva anche il mio interesse a costruirmi il fisico.”

Spattini si dovette momentaneamente fermare quando ebbe un incidente in motocicletta nel quale si ruppe una caviglia. “Non potevo correre – ricorda – e non potevo giocare a tennis, ma potevo allenarmi”. Egli continuò ad allenarsi durante il resto delle scuole superiori. “Sapevo quello che volevo fare nella mia vita. A quel tempo c’era un sacco di confusione riguardo la nutrizione nel body building. Io immaginavo che “tu sei quello che mangi”, così mi iscrissi alla Facoltà di Medicina per avere le migliori informazioni riguardo la nutrizione. I miei studi si concentrarono sull’alimentazione, la biomeccanica e l’endocrinologia, tutto ciò che aveva a che fare con il body building. La Scuola di Medicina era molto impegnativa – dice Spattini – dovevo studiare 10 ore al giorno. Imparai molto ma non mi allenavo molto bene” dice ridendo “ e lo stress di ogni esame mi faceva perdere 5 kg.”

Dopo 6 anni di Università Spattini raggiunge la Laurea in Medicina e Chirurgia. “Giusto allora io cominciai ad allenarmi veramente, ad allenarmi per gareggiare. Ed evidentemente feci un buon lavoro perché dopo un anno vinsi i Campionati Italiani. Poi vennero altri studi, quattro anni di Medicina dello Sport e poi quattro anni di Scienza dell’Alimentazione. Tuttora mi alleno regolarmente perché mi piace essere in forma, non per il mio lavoro ma per me stesso e per mia moglie. Giusto adesso seguo un allenamento equilibrato coi pesi, cardiofitness, corsa e qualche volta gioco ancora a tennis, il mio vecchio sport. Forse tornerò presto alle competizioni e farò il Mr. Universo Master”.

Quanto è bravo Massimo ad allenarsi? Molto!

“Per 12 anni mi sono recato negli U.S.A. per allenarmi con campioni come Samir Bannout, Lee Labrada e ora Milos Sarcev. Inoltre ho fatto venire parecchi campioni per tenere seminari in Italia, da Lee Haney a Milos Sarcev.”

Cinzia è così bella e ben allenata che le chiedo se ha intenzione di gareggiare, ma si schernisce sorridendo “gareggiare è molto difficile e stressante. D’altro canto – sorride -non puoi avere due stelle in una famiglia! Lavoro come segretaria aiutando Massimo nelle sue varie attività. Mi piace allenarmi, mangiare bene e stare in forma. Massimo mi ha impostato un allenamento per aiutarmi a raggiungere i miei obiettivi: – essere in salute e in forza e stare bene – essere modellata, tonica e simmetrica – la struttura fisica alla quale mi ispiro è quella di Debbie Kruck – sviluppare le mie gambe in maniera che siano proporzionate alla parte superiore”.

“A volte c’è confusione su come dovrebbe essere una donna fitness ben allenata – commenta Massimo – In Italia i muscoli nelle donne non sono molto apprezzati. È considerato poco elegante per una donna avere dei muscoli che saltano fuori dai vestiti! Il problema di base, io credo, è trovare o decidere il giusto limite dello sviluppo fisico che lui o lei desiderano. Reeves, Zane, Paris, Sarcev, Flex, questi per me sono i fisici migliori. La scelta per una donna non è così facile. Gli standards sono cambiati e stanno ancora cambiando sia nel body building che nel fitness”.

“La prima volta che vidi un’atleta fitness – dice Cinzia – mi sentii piccola in confronto. Quando cominciai ad allenarmi non mi piaceva troppo e sapevo di non volere un fisico troppo vascolarizzato e definito. Adesso in realtà mi piace allenarmi e mi piace la sensazione di essere in forma”. Massimo ride “E’ più fanatica di me adesso!”. Cinzia sorride aggiungendo “Una delle ragioni principali per cui mi piace allenarmi è che così ho la possibilità di stare con mio marito”.

Massimo ha disegnato un allenamento e una dieta personalizzata per Cinzia. “È geneticamente dotata per struttura, per proporzioni e simmetria, ha spalle larghe e caviglie piccole, ma se non mangia bene trattiene un po’ di liquidi soprattutto intorno alla vita.

Si allena 5 giorni su 7, allenando i glutei a giorni alterni ed allenando gli altri muscoli una volta alla settimana. Si allena abbastanza pesante per lei, ma mai con pesi eccessivi, controllando perfettamente l’esecuzione e con una esecuzione lenta e controllata. Spattini ha anche formulato una dieta per Cinzia. “L’alimentazione è una cosa così individuale che quello che funziona per uno non è detto che funzioni per tutti. La tua risposta ormonale al cibo dipende dal tuo profilo biochimico. Con questa dieta Cinzia non trattiene liquidi”.

COLAZIONE 

150 gr. yogurt magro

1 cucchiaio di PRO 95%

1 cucchiaio di MATRIX

1 cucchiaino di burro di arachidi

 PRANZO

200 gr. petto di pollo (o carne di manzo magra o tonno)

Verdura a piacere + 10 gr. olio di oliva

1 cucchiaino di burro di arachidi

 SPUNTINO

(prima dell’allenamento):

1frutto 

1 cucchiaio di PRO 95%

 CENA

50 gr. riso o 2 patate lesse

100 gr. petto di pollo

verdura a piacere (soprattutto broccoli e pomodori)

1 cucchiaino di olio di oliva

1 cucchiaino di olio di lino

½ mela

Né Massimo né Cinzia faticano a stare a dieta. Entrambi apprezzano come si sentono quando mangiano bene. “Mi sento bene, meno gonfia nella pancia – dice Cinzia – quando seguo una dieta salutare. Dopo aver mangiato un cibo “spazzatura” non mi sento bene”. Massimo concorda aggiungendo “Seguendo una dieta corretta ne beneficia l’intero organismo”. Massimo nel prossimo futuro ha in programma di scrivere un libro sui “rapporti tra alimentazione ed endocrinologia”, forse di importare degli integratori dall’America ed iniziare quindi un “business” e forse anche di gareggiare. Gli Spattini come coppia, vogliono entrambi avere tempo per se stessi da dedicare all’allenamento, per mangiare bene e godere della vita. Quando sei in forma ogni cosa è più bella … e con un sorriso sornione Massimo concorda “ogni cosa!”

ALLENAMENTO, DIETA ED INTEGRAZIONE DI MASSIMO SPATTINI

ALLENAMENTO

Il Dott. Spattini dice che il suo allenamento deve essere efficace perché non ha del tempo da perdere. La sua agenda giornaliera è molto fitta ed il suo lavoro e le sue responsabilità lo impegnano molto, cosicché deve trarre il massimo profitto dal suo allenamento.

Segue una scheda di allenamento due giorni si e uno no, due si e uno no. “Normalmente uso pesi pesanti solo nel primo esercizio per ogni gruppo muscolare e uso pesi moderati e leggeri per il secondo e terzo esercizio, sempre concentrandomi nel mantenere una buona connessione mente-muscolo. In questa modo attacco in maniera differente ogni gruppo muscolare.

Una esecuzione esplosiva nel primo esercizio con solo un secondo nella fase di salita e due secondi nella fase di discesa. Un movimento ad isotensione nel secondo esercizio usando un peso moderato, concentrandomi sul “sentire” il muscolo e creando una buona connessione neuro-muscolare e mantenendo sempre la tensione massima mentre sollevo il peso in tre secondi e mentre lo abbasso in quattro secondi. Eseguo il terzo esercizio con pesi leggeri, alternando a volte una esecuzione molto veloce o facendo l’esatto contrario con una esecuzione lentissima, circa 4 secondi nella salita e 5-6 secondi nella discesa”.

Massimo non usa gli stessi pesi tutte le volte. Il chilaggio può variare dipendendo da vari fattori, incluso il suo livello di energia, il carico di lavoro professionale, se sta usando macchine o pesi liberi, se solleva il peso lentamente oppure se è in viaggio e si sta allenando in un posto nuovo. Comunque egli ci ha fornito una lista dei pesi che abitualmente usa nel primo esercizio di ogni gruppo muscolare.

ALLENAMENTO

LUNEDI’

PETTO – SPALLE

 PETTO

– panca orizzontale o pec dek  verticale  4×6   (130 kg.)

– panca inclinata     3×10

– chiusure ai cavi    3×12

 SPALLE

– lento dietro  4×6     (110 kg.)

– alzate laterali coi manubri  3×10

– alzate laterali a un cavo     3×10

MARTEDI’

 POLPACCI – QUADRICIPITI

 POLPACCI

– calf machine in piedi        3×8    (270 kg.)

– calf press                       3×12

– calf machine da seduto    3×20

 QUADRICIPITI

– leg press    4×6   (320 kg.)

– leg extension  4×10

– squat         4×12 

 MERCOLEDI’

 RIPOSO

 GIOVEDI’

DORSALI – TRAPEZI – DELTOIDI POSTERIORI

DORSALI

– trazioni alla sbarra   4×6   (usando il peso corporeo più 20 kg. tra i  piedi)

– lat machine dietro la nuca   4×10

– pulley basso   3×12

TRAPEZI E DELTOIDI

POSTERIORI

– alzate laterali col busto a 90°   3×6   (20 kg.)

– alzate laterali da sdraiato   3×10

– deltoidi posteriori alla macchina   3×12 

 VENERDI’

FEMORALI – BICIPITI – TRICIPITI

 FEMORALI

leg curl     3×6   (45 kg.)

standing leg curl   3×10

stacchi da terra a gambe tese   3×12

 BICIPITI

curl alternato manubri     3×6   (30 kg.)

curl manubri su panca inclinata   3×10

curl in concentrazione     2×12

 TRICIPITI

spinte in basso ai cavi   3×6   (90 kg.)

french press   3×10

kick back   3×12 

A parte il regolare allenamento cardiovascolare Massimo ha da dire qualcosa riguardo la sua dieta. “Io mi mantengo sempre nella mia condizione standard (94-98 kg. per 1,81 di altezza dal 7 al 9% di grasso corporeo) sebbene io abbia un giorno alla settimana, normalmente la domenica, di dieta “libera”. Alcuni lo chiamano “giorno del barare” ma io non penso si tratti di “barare”. Penso piuttosto che sia un giorno dove puoi mangiare quello che desideri. E io prendo qualsiasi cosa! Dolci, gelati, pizza, ogni cosa (ridendo). Ma poi dato che un giorno alla settimana mi è sufficiente, io sono contento di ritornare alla mia dieta regolare”. Massimo dice che quello che mangia quel giorno non lo fa ingrassare spiegando: “Il mio corpo non fa in tempo ad accumularlo come grasso dal momento che io subito riprendo il mio normale regime di allenamento e dieta e quindi lo consumo”. Secondo Spattini la genetica ha un ruolo importante per quello che necessiti nella tua dieta e come tu lo puoi manipolare. “Per esempio, quando io voglio aumentare la mia definizione, diminuisco gradualmente i carboidrati, soprattutto a colazione e a pranzo. Per la mia particolare costituzione, mangiare carboidrati al mattino favorisce l’accumulo di grasso, così io li mangio alla sera. Questo sistema mi rende più rilassato e mi aiuta a dormire meglio. Questo effetto è stato confermato da numerosi studi ed esperimenti”. L’introito giornaliero di liquidi di Massimo è come minimo di 2 litri e ½ di acqua che ritiene necessario per una buona idratazione dell’organismo. Egli prende inoltre una tazza di caffè al mattino e una prima dell’allenamento.

DIETA

Ore 8 : COLAZIONE

  • 10 albumi d’uovo + 1 uovo intero
  • 60/80 gr. pane integrale tostato
  • 1 cucchiaio di burro di arachidi

 Ore 11 : SPUNTINO

  • 1 busta di Matrix
  • 1 cucchiaino di olio di lino

Ore 14 : PRANZO

  • 100 gr. riso integrale
  • 200 gr. tonno
  • 1 cucchiaino di olio di oliva

 Ore 17 : SPUNTINO

  • 1 busta di Matrix
  • 1 cucchiaino di olio di lino

Ore 20 : dopo l’allenamento 

  • ½ frutto
  • 1 cucchiaino di miele
  • 40 gr. proteine (WHEY POWER)

Ore 21 : CENA 

  • 100 gr. pasta
  • 250 gr. pollo (senza pelle) o tacchino (2 volte alla settimana carne rossa)
  • verdura a piacere
  • 1 cucchiaio di olio di oliva
  • 50 gr. pane integrale

Ore 24 : SPUNTINO 

  • 250 gr. yogurt magro
  • 40 gr. proteine e caseinato (WHEY POWER)
  • 1 cucchiaino di olio di lino

NOTA: Se Spattini si alza di notte  beve un bicchiere di acqua con 40 gr. di Whey Power.

INTEGRAZIONE

I supplementi sono di vitale importanza per il mio programma nutrizionale – dice Spattini – Io ho bisogno della giusta combinazione di dieta e integrazione per rifornire correttamente il mio organismo del carburante necessario per il mio lavoro e l’allenamento.

 COLAZIONE

  • 1 gr. di Vitamina C
  • 1 cp. Multivit
  • 2 gr. di Creatina Monoidrato
  • 50 mg. DHEA
  • 1 cp. Lipoic Piruvat

 PRANZO

  • 1 cp. Benexol
  • 2 gr. Creatina Monoidrato
  • 2 gr. Glutamina
  • 1 cp. Lipoic Piruvat

PRIMA DELL’ALLENAMENTO

  • 50 mg. DHEA
  • 1 cp. Antiox
  • 3 gr. Arginina Piroglutamato
  • 5 gr. Ramificati
  • 2 gr. Glutamina

DOPO L’ALLENAMENTO

  • 5 gr. Creatina Monoidrato
  • 5 gr. Ramificati
  • 2 gr. Glutamina
  • 50 gr. Creatine Mix

CENA 

  • come PRANZO

 PRIMA DI DORMIRE

  • 3 gr. Arginina Piroglutamato
  • 2 gr. Glutamina
  • 500 mg. Acetibol
  • (a volte) 3 gr. Melatonina