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UOVA, COLESTEROLO E PATOLOGIE VASCOLARI

UOVA, COLESTEROLO E PATOLOGIE VASCOLARI
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Oltre a giovani atleti, anche molte persone di mezza età (e oltre) vogliono avere una dieta personalizzata.

Alcuni di loro presentano livelli di lipidi nel sangue oltre la norma e sono preoccupati per la loro salute ed in modo particolare sono preoccupati per un alimento che potrebbe impattare su di essa.

Parliamo dell’uovo, un alimento lungamente bistrattato, senza ragione alcuna.

Un nuovo studio su larga scala suggerisce che mangiarne uno al giorno va bene per la maggior parte delle persone, anche per chi ha una storia di malattie cardiache.

Questa scoperta è in contrasto con i suggerimenti nutrizionali della vecchia scuola (non più di 2-3 uova a settimana), ma si rifà alle evidenze più recenti, suggerendo che abbiamo demonizzato le uova ormai per fin troppo tempo.

Il valore nutritivo di questo alimento è decisamente elevato.

Un uovo intero, di medie dimensioni, contiene 6,5 g di proteine altamente biodisponibili.

Ricco di Vitamina A, B1, D, zinco, ferro, fosforo e di lecitine che aiutano a mantenere elastiche le arterie, è sicuramente tra gli alimenti con il miglior rapporto costo/benefici.

In questo studio i ricercatori hanno esaminato 177.000 persone provenienti da 50 paesi in sei continenti, utilizzando i dati di tre precedenti studi a lungo termine.

I risultati evidenziano come l’assunzione moderata di uova, ossia un uovo al giorno, nella maggior parte delle persone non accresce il rischio di malattie cardiovascolari e morte, anche in presenza di malattie cardiache o diabete.

Inoltre, come afferma il dott. Mahshid Dehghan, primo firmatario dello studio, non è stata trovata alcuna associazione tra assunzione di uova e colesterolo nel sangue, i suoi componenti o altri fattori di rischio e questi risultati sono solidi e adattabili sia agli individui sani che a quelli con malattie vascolari.

Quindi da 2-3 uova massimo alla settimana, siamo passati tranquillamente a 1 uovo al giorno anche in persone con colesterolo alto, diabete e malattie cardiovascolari..

Aggiungiamo che l’uovo fritto non ha il medesimo impatto sulla salute di quello brevemente bollito.

Il suggerimento è di consumare l’albume rappreso ed il tuorlo liquido, come per esempio nell’uovo alla coque.

 

Fonte: Mahshid Dehghan et al., “Association of egg intake with blood lipids, cardiovascular disease, and mortality in 177,000 people in 50 countries”.  The American Journal of Clinical Nutrition, Volume 111, Issue 4, April 2020, Pages 795–803