Gli integratori d’aglio sono stati usati per trattare l’iperlipidemia, l’ipertensione e il diabete di tipo 2, nonché per prevenire vari tipi di cancro. I supplementi di aglio sono prodotti da bulbi essiccati o freschi della pianta di Allium sativum. Risultati da studi su animali e in vitro dimostrano che l’aglio ha proprietà ipotensive, ipolipemiche, antiaggreganti e anti-infettivi e può leggermente ridurre le concentrazioni di lipoproteine a bassa densità e i livelli di colesterolo totale. Gli effetti avversi più comuni dell’assunzione di aglio comprendono nausea, vomito e bruciore di stomaco, tutti associati in genere a dosi elevate. L’aglio ha effetti antitrombotici; per ridurre il rischio di sanguinamento, i supplementi di aglio devono essere interrotti almeno 10-14 giorni prima dell’intervento. Ai pazienti deve essere ricordato di discutere questo problema con il loro PCP per evitare complicazioni. Prima di usare supplementi di aglio, pazienti con warfarin o altri anticoagulanti dovrebbero consultare il proprio medico. I risultati di un recente studio hanno dimostrato che l’uso di integratori a base di aglio può ridurre la concentrazione di saquinavir di circa il 50%; pertanto, gli integratori di aglio e saquinavir non devono essere assunti in concomitanza.
