L’Acetil-L-Carnitina (ALCAR) è un integratore conosciuto come supporto per migliorare il metabolismo dei grassi, il metabolismo energetico, la resistenza durante l’allenamento, la memoria e la produzione di testosterone.
Consolida inoltre l’azione del fattore di crescita nervoso (NGF), sostenendo di fatto la crescita dei nervi, proteggendoli anche grazie alle sue proprietà antiossidanti e alla capacità di aumentare la produzione di acetilcolina.
Una ricerca, pubblicata sul Journal of Neurology e Neurotherapy, ha indagato se l’ALCAR può migliorare la cosiddetta memoria episodica e la memoria a breve termine.
Questi tipi di memoria sono negativamente influenzati da carenze nutrizionali, abuso di droghe, alcol, farmaci, malattie quali la demenza, cronico stress emotivo.
Questa ricerca è stata realizzata con 90 soggetti sani di sesso sia maschile che femminile con età compresa tra 22 e 66 anni (media di 48,3), che hanno assunto l’ALCAR insieme ad altre smart drugs (nootropi) per un periodo di 4 settimane.
Lo studio ha dimostrato che le persone che hanno preso l’ALCAR hanno sensibilmente migliorato l’umore, l’attenzione, la velocità e la qualità della memoria.
Dobbiamo però evidenziare che lo studio citato ha alcune limitazioni, come l’utilizzo di un cocktail di farmaci e ALCAR e la sperimentazione degli effetti su adulti senza patologie note.
Tuttavia in uno studio multicentrico, randomizzato e controllato pubblicato precedentemente sulla rivista Dementia and Neurocognitive Disorders i soggetti, questa volta con età compresa tra 55 e 80 anni e con una diagnosi confermata di demenza o di deficit di memoria a causa di malattie cerebrovascolari, avevano ricevuto unicamente un trattamento con dosaggi di ALCAR di 1500 mg per 28 giorni, confermando gli effetti benefici sulla memoria della sola assunzione di ALCAR.
Questi risultati, nonostante il breve intervallo di assunzione di questo aminoacido (che non presenta particolari effetti secondari rilevati), fanno ben sperare in una serie di maggiori benefici con un utilizzo più prolungato della sostanza, suggerendo l’utilità dell’ALCAR per la memoria e la sua azione protettiva sul cervello, candidando l’integratore come supporto antiaging per contrastare l’invecchiamento cerebrale.
Ovviamente, in caso di patologie psichiatriche, cardiovascolari, neurologiche, o sotto terapia farmacologica, fate sempre riferimento a medici esperti del campo.
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