Una integrazione con 420 UI di VIT D per un anno in soggetti adulti giapponesi ha migliorato il quadro glicemico e l’insulino resistenza- secondo uno studio condotto da Xiaomin Sun della Waseda University in Giappone. Differenze individuali come abitudine all’esercizio o composizione corporea non hanno influenzato i risultati. Mentre lo studio era interessante, questi ricercatori non si sono preoccupati di allestire un gruppo di controllo e le modifiche sulle glicemie sono state comunque modeste. In questo modo è difficile stabilire se gli integratori abbiano giocato un ruolo nel risultato ed in che misura. Inoltre la dose era molto sotto quanto raccomandato da alcuni esperti di nutrizione (almeno 1000 UI al dì). Molti studi trovano correlazioni tra la vitamina D e la prevenzione di malattie come cancro, problemi cardiovascolari, fratture, diabete di tipo 2, patologie autoimmuni e depressione.
(Nutrition Research, published online July 27,2016).
