Un recente studio pubblicato sul Journal of Endocrinology ha ricercato la correlazione tra diabete di tipo 2 e bassi livelli di testosterone. I ricercatori italiani hanno condotto l’esperimento esponendo l’Ipotalamo ad una soluzione ad alta concentrazione di glucosio. Il GnRH o ormone di rilascio delle gonadotropine è una sostanza secreta dall’Ipotalamo che stimola la produzione del testosterone. In questo studio il livello di glucosio nel sangue era circa equivalente a quello indotto dall’assunzione di una grande quantità di carboidrati a rapido assorbimento. I ricercatori hanno scoperto che il glucosio in soluzione ha ridotto il rilascio di GnRH, limitando di conseguenza la produzione di testosterone. In caso di ridotta sensibilità insulinica o insulino-resistenza, un’eccessiva assunzione di carboidrati semplici, a rapido assorbimento, può far sì che la glicemia si alzi troppo, riducendo la produzione di testosterone.
