I BENEFICI DEL TE’ VERDE
NEW PARMA – gen/feb 2009
Il Tè è la bevanda più popolare al mondo con più di 4.000 anni di tradizione. Deriva dalle foglie della pianta Camelia Thea Sinensis, un piccolo albero sempreverde molto ramificato con foglie ovali oblunghe, dentate ed acuminate.
Dalle foglie del tè direttamente essiccate dopo la raccolta si ottiene il Tè verde, mentre le foglie che subiscono la fermentazione prima di essere seccate in corrente d’aria calda forniscono il Tè nero, più ricco del Tè verde in caffeina. Il processo di essiccazione disattiva gli enzimi ossidanti ma lascia intatti i polifenoli antiossidanti che sono i principali ingredienti del Tè. L’ 80% del Tè consumato al mondo è Tè nero mentre il 20% è Tè verde. Il Tè nero è più popolare nei paesi occidentali mentre il Tè verde è consumato soprattutto in Asia.
I polifenoli del Tè sono noti come catechine, presenti anche nella cioccolata, nel vino rosso e nelle mele, sono in concentrazione minore nel Tè nero a causa della fermentazione.
Il Tè verde non è solo un potente antiossidante ma può aiutare a prevenire il cancro, offre protezione a livello cardiovascolare e cerebrale e favorisce la perdita di grasso.
Chen Zang, un famoso farmacista cinese vissuto durante la dinastia Tang, affermò: “Ogni medicina cura una particolare malattia ma il Tè è la medicina che cura qualsiasi malattia”.
Uno dei più interessanti sviluppi della ricerca degli ultimi anni è stato lo scoprire le straordinarie proprietà di anti-invecchiamento e anti-cancro del Tè Verde. Si è riscontrato che i paesi con alto consumo (principalmente Cina e Giappone) hanno una bassa percentuale di ammalati di cancro. In Giappone le donne che insegnano la cerimonia del Tè (perciò assumono molto più Tè rispetto alla media), sono note per la loro longevità; casi di morte per cancro in questo gruppo sono molto rari.
In un recente studio gli autori hanno concluso che un’abbondante assunzione quotidiana di Tè verde, circa 10 tazze, è in grado di allungare la vita delle persone che hanno 80 anni, ma è in grado di prolungare la vita anche di persone più giovani evitando la morte prematura soprattutto a causa del cancro. Un esperimento ha scoperto che bevendo due tazze di Tè al giorno si riduceva del 66% l’incidenza di cancro ai polmoni in 850 fumatori di sesso maschile.
Bere Tè può anche proteggere contro il cancro della pelle, infatti riduce la produzione di melanina limitandone la sovrapproduzione e limitando la reazione infiammatoria all’esposizione solare. La caffeina presente nel Tè è responsabile dell’azione stimolante a livello del sistema nervoso centrale, che si manifesta con un aumento delle attività intellettuali, della vigilanza e del tono psichico. Tale effetto è però controbilanciato dalla teanina che favorisce il rilassamento cerebrale riducendo ansia e stress, senza alterare lo stato di vigilanza. Inoltre il Tè verde protegge i neuroni cerebrali ed inibisce la disgregazione del neurotrasmettitore Acetilcolina, necessario per la memoria e l’apprendimento, che è carente in chi è affetto dal morbo di Alzheimer.
Dal punto di vista cardiovascolare il Tè verde sembra essere in grado di abbassare il colesterolo ed in uno studio su 1.500 persone di mezza età durato 8 anni si è scoperto che chi aveva bevuto più di 60 cl. di Tè verde al giorno aveva un rischio di ipertensione inferiore del 65%. Un recente studio su 340 soggetti con storia di infarto, condotto negli USA, ha mostrato una riduzione di circa il 50% del rischio di infarto tra i consumatori di almeno una tazza di Tè al giorno rispetto ai soggetti che non ne consumano affatto.
Ma le azioni benefiche del Tè verde non finiscono qui. Infatti ultimamente il Tè verde è stato proposto come integratore da abbinare nelle diete dimagranti. In effetti esso ha un effetto termogenico, cioè aumenta la produzione di calore facendo bruciare così al corpo più calorie; ma non solo: aumenta il rilascio di CCK, un ormone dell’intestino che riduce l’appetito, potenzia l’effetto dell’adrenalina, che è un potente ormone bruciagrassi, inibisce la lipasi gastrica pancreatica, cioè gli enzimi deputati alla digestione dei grassi e inoltre inibisce le alfa-amilasi, riducendo così l’assorbimento dei carboidrati.
Come assumerlo?
Si può assumere o come bevanda o come integratore in capsule. L’effetto stimolante dell’infuso risulta massimo per un tempo di infusione breve. L’infusione prolungata determina una maggiore estrazione di tannini che a loro volta tendono a legare la caffeina che è così assorbita in maniera minore. Per non distruggere parte dei principi attivi del Tè Verde è consigliato che l’acqua che si versa nella tazza o nella teiera (secondo il metodo scelto) non sia bollente, ma qualche grado inferiore (circa 80°); lasciare in infusione per non più di 1.5-2 minuti.
Con così tanti benefici per la salute, sarebbe saggio se noi italiani, invece del cornetto e cappuccino, cominciassimo a considerare ed apprezzare questa bevanda, prezioso dono della natura.