Lo stress rappresenta un problema emergente e sempre più crescente nella società occidentale odierna. Dal punto di vista evolutivo, lo stress è sempre esistito e, come forma di adattamento, ha consentito l’evoluzione e la sopravvivenza della specie. Il tipo di stress a cui erano abituati ai nostri antenati è definito stress acuto, ovvero una risposta immediata in seguito ad un segnale di pericolo, che poteva essere, per esempio, l’arrivo di una grande bestia pronto a sbranarli: in questo caso in seguito alla percezione del pericolo di morte, il nostro sistema adrenergico metteva in atto la risposta “lotta e fuggi”, che richiedeva un dispendio energetico elevato per garantire la sopravvivenza. Al giorno d’oggi raramente ci troviamo di fronte a pericoli di questo tipo, ma siamo invece sottoposti ad un altro tipo di stress, definito stress cronico: uno stress costante che può dipendere dalle preoccupazioni, dagli impegni e dai ritmi frenetici riguardanti la nostra vita quotidiana. Lo stress cronico ci tiene in uno stato di allarme costante, e anche se la fonte di stress è diversa, la risposta che il nostro organismo mette in atto è la stessa. Essere sottoposti per molto tempo a questo tipo di stress senza gestirlo può avere quindi delle gravi ripercussioni sulla salute. In particolare, l’iperattivazione del sistema simpatico e la liberazione di neurotrasmettitori eccitatori come l’adrenalina risulta essere, a lungo andare, dannosa per l’uomo occidentale il quale spesso è sedentario e non pratica adeguata attività fisica. Uno studio condotto dal dr. Thomas Ljung pubblicato su Journal International Medicine ha dimostrato gli uomini che presentano elevati livelli di stress, ovvero, elevati livelli di cortisolo al mattino hanno un maggior tessuto adiposo a livello addominale rispetto agli uomini meno stressati. Questo è spiegato dal fatto che la risposta allo stress causa il rilascio di ormoni che stimolano la mobilizzazione di grassi i quali, se non vengono immediatamente utilizzati a scopo energetico, vanno a depositarsi a livello addominale, portando nel tempo ad una condizione di insulino-resistenza. Inoltre, elevati livelli di stress sono correlati ad un aumento della pressione sanguigna. Per tali motivi, i soggetti stressati dovrebbero imparare a gestire lo stress giornaliero attraverso tecniche di rilassamento, respirazione e meditazione ed adottare uno stile di vita attivo ed un’alimentazione mirata all’equilibrio glicemico.
Fonte: Rise in morning saliva cortisoli is associated with abdominal obesity in men, Journal International Medicine