Dai risultati preliminari dello studio COSMOS-Mind, preannunciati a Boston nel corso della 14ma edizione della “Conference clinical trials on Alzheimer’s disease” del novembre 2021, emerge che l’utilizzo di un trattamento quotidiano con un multivitaminico-multiminerale (MVM) potrebbe rivelarsi una valida terapia coadiuvante nella lotta al decadimento cognitivo legato alla senescenza.
Questo studio, coordinato e diretto dall’Università di Harvard, è stato disegnato per constatare se una integrazione quotidiana di flavonoidi del cacao (CF), oppure di un multivitaminico-multiminerale standard, rispetto a placebo, per un periodo di 3 anni in 2262 partecipanti adulti mentalmente sani con età ≥65 anni, protegge la funzione cognitiva e rallenta il declino cognitivo associato alla normalità e all’invecchiamento patologico, compreso il morbo di Alzheimer (AD).
Come affermato da Joann Manson, tra gli autori dello studio, l’idea alla base di questo lavoro nasce dall’evidenza di alcuni studi osservazionali di una correlazione tra carenze nutrizionali di vitamine quali la B12, l’acido folico, la vitamina D e altri micronutrienti e un’accelerazione dei processi di decadimento cognitivo.
Tuttavia, ad oggi, pochi risultano i trial randomizzati disponibili ove, per lo più, mirano a valutare integrazione di singoli micronutrienti e non di complessi multivitaminici ad ampio spettro di azione.
Scendiamo ora un po’ più nei particolari.
Come dicevamo, sono oltre 2200 i partecipanti arruolati, non dementi, con una età media di 73 anni, di cui il 60% di sesso femminile, l’11% minoranze razziali/etniche, un altro 11% con una istruzione ≤12 anni.
I partecipanti sono stati randomizzati in tre gruppi ed hanno ricevuto per tre anni, per posta, un integratore di estratti di cacao, un multivitaminico-multiminerale oppure un placebo, quindi sono stati sottoposti periodicamente (al basale e agli anni: 1, 2, 3) ad una batteria di test cognitivi telefonici della durata di 45 minuti in cui è stata valutata la funzionalità cognitiva, attribuendo infine un punteggio.
Risultati? Per il gruppo che ha assunto estratti di polifenoli del cacao non c’è stata nessuna differenza significativa rispetto al gruppo placebo, al contrario il gruppo MVM ha mostrato un miglioramento statisticamente significativo nella funzione cognitiva globale, nella memoria episodica e nella funzione esecutiva rispetto al gruppo placebo.
Tutto questo si è tradotto, da stime statistiche degli Autori della ricerca, in un rallentamento del 60% dei processi di decadimento cognitivo nell’arco dei tre anni dello studio, con un effetto antiaging sul cervello quantificabile in 1,8 anni, con benefici maggiori in chi presentava patologie cardiovascolari.
Concludendo, lo studio controllato e randomizzato su larga scala COSMOS-Mind fornisce la prima prova per supportare l’efficacia dell’uso quotidiano di un integratore multivitaminico-multiminerale come intervento sicuro e prontamente disponibile per sostenere la funzione cognitiva negli anziani.
Questi risultati possono avere importanti implicazioni per lo standard dell’assistenza sanitaria negli anziani per proteggere la salute del cervello e probabilmente prevenire il declino cognitivo associato all’AD e ai disturbi correlati.
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Fonte: JPAD–The Journal of Prevention of Alzheimer’s Desease