L’artrite reumatoide è una malattia di origine autoimmune progressiva e cronica che colpisce le articolazioni del corpo, in cui la flora intestinale risulta essere alterata. I probiotici, organismi in grado di normalizzare la flora microbica intestinale, potrebbero contribuire ad alleviare i sintomi di questa patologia. Uno studio in doppio cieco e controllato con placebo, effettuato in collaborazione tra alcuni centri di ricerca come il Department of Nutrition, Biochemistry and Diet Therapy, Tabriz University of Medical Sciences, ecc., ha valutato gli effetti della supplementazione con probiotici sull’attività della malattia e sui livelli di citochine infiammatorie in pazienti con artrite reumatoide. I pazienti sono stati casualmente assegnati ad uno dei due gruppi: gruppo test che assumeva una capsula al giorno contenente 10(8) unità formanti colonie di Lactobacillus Casei, oppure gruppo placebo che assumeva una capsula al giorno con maltodestrine. Dopo 8 settimane i partecipanti sono stati sottoposti a visita reumatologica, compilati dei questionari, prese misure antropometriche e raccolti campioni di sangue a digiuno. I risultati delle analisi hanno mostrato una diminuzione significativa del punteggio relativo all’attività della malattia nel gruppo che aveva assunto probiotici, così come risultavano diminuiti i livelli delle tre citochine proinfiammatorie (fattore di necrosi tumorale, interleuchina-6 e IL-12). Lo stato infiammatorio dei pazienti affetti da artrite reumatoide risultava quindi notevolmente ridotto.
