Il Reishi (Ganoderma lucidum) è un fungo diffuso in estremo oriente ed Europa, Italia compresa. È conosciuto, per la sua traduzione dal cinese, come “fungo dell’immortalità” per la sua spiccata azione adattogena, agendo come stimolante del sistema immunitario. Ha un elevato contenuto di Germanio che, tra l’altro, favorisce la formazione di endorfine che migliorano la gestione del dolore e dell’infiammazione. La sua azione cardioprotettiva lo rende un prodotto interessante per chi ha superato la mezza età e per coloro che sono sottoposti a stress psico-fisici prolungati, essendo in grado di controllare l’ipercortisolemia, sostenendo le surrenali. In uno studio di inizio anno (Chiu et al. Triterpenoids and polysaccharide peptides-enriched Ganoderma lucidum: a randomized, double-blind placebo-controlled crossover study of its antioxidation and hepatoprotective efficacy in healthy volunteers) si è voluto valutare l’efficacia del contenuto di polisaccaridi e triterpeni come epatoprotettori su un gruppo di 42 giovani e sani volontari (22 maschi e 20 femmine), suddivisi in due gruppi Vs. placebo. In breve, al termine dello studio durato 6 mesi, chi aveva assunto la dose giornaliera di 225 mg di Ganoderma, ha visto migliorare la sua capacità antiossidante ed il contenuto di glutatione nel plasma, migliorando significativamente le attività degli enzimi antiossidanti. Si è altresì riportata una notevole alterazione della condizione epatica, invertendo l’iniziale lieve condizione di fegato grasso verso una condizione normale. L’esito di questo studio ha dimostrato la natura antiossidante, epatoprotettiva e, quindi, anti-aging di questo incredibile fungo capace di ridurre efficacemente lo stress ossidativo.