Da quando si parla di diabete, in epoca moderna, l’attenzione si fissa sulle cellule beta del pancreas nel caso in cui si debbano definire i danni legati alla patologia. Ora però si scopre che queste unità cellulari non sarebbero le uniche ad essere in qualche modo “chiamate” in causa nel meccanismo patogenetico della malattia. Le cellule delta dell’organo, infatti, subirebbero anch’esse un danno e quindi andrebbero considerate in termini di ricerca, visto che al momento si sa ancora poco sulla loro funzione e sulla loro utilità in queste situazioni. A mettere a fuoco il ruolo potenziale di queste cellule è una ricerca apparsa su Diabetologia, condotta dal gruppo di Franco Folli dell’Università del Texas, che ha visto la collaborazione con ricercatori della Statale di Milano e dell’Ospedale di Circolo di Varese. Secondo la ricerca all’interno delle isole pancreatiche non ci sarebbero solamente le cellule beta, che vanno incontro a disfunzione e morte in caso di patologia, ma anche queste cellule delta. Il loro ruolo al momento non è del tutto chiaro ma ulteriori studi potrebbero aprire nuove prospettive di conoscenza nel diabete.
Avvenire, 9 giugno.