L’alimentazione a tempo limitato, una versione del digiuno intermittente, impone di limitare l’arco temporale in cui si consumano i pasti; in genere questo arco di tempo varia dalle 4 alle 8 ore. Alcune ricerche hanno mostrato che questo metodo sembra essere piuttosto efficace per le persone in sovrappeso o con elevata insulino-resistenza. Un recente studio, tuttavia, sembra indicare che questa strategia dietetica non sia adatta e produttiva per chi vuole aumentare la propria massa muscolare. Questo studio, pubblicato sull’European Journal of Sport Science, ha esaminato due gruppi di giovani uomini che hanno seguito un programma di allenamento con i pesi. Tutti i soggetti potevano mangiare quello che volevano, ma per quattro giorni alla settimana ad uno dei due gruppi è stato consentito di consumare i pasti solo nell’arco di 3-4 ore al giorno. Dopo 8 settimane gli scienziati non hanno riscontrato cambiamenti positivi nella composizione corporea del gruppo che poteva mangiare solo in un arco di tempo limitato della giornata, benché questi soggetti avessero assunto circa 650 calorie in meno al giorno. Gli autori di questo studio hanno concluso che il digiuno intermittente “probabilmente è una strategia sub-ottimale per favorire l’ipertrofia muscolare quando ci si allena con i pesi e per preservare la massa magra nei periodi in cui si segue una dieta dimagrante.
