La soia è una pianta leguminosa che appartiene alla famiglia delle Papilionacee ed è caratterizzata dalla presenza di un numero variabile di semini, simili a fagioli, di colore variabile (giallo, nero, rosso, verde). Le numerose proprietà nutrizionali e terapeutiche, hanno amplificato l’interesse per questa pianta soprattutto da coloro seguono un’alimentazione vegetariana o vegana che utilizzano non solo i semi ma anche suoi germogli, principalmente per compensare situazioni di carenza di proteine. Nello specifico, per quanto riguarda le proprietà che questa pianta esplica sul cuore, il merito va al tocoferolo (o vitamina E), contenuto in elevate concentrazioni nei semi di questa pianta, che costituisce un nutriente essenziale per prevenire le reazioni di ossidazione dei lipidi, agendo come antiossidante biologico (con un’azione simile a quella della vitamina C). Secondo uno studio condotto in Quebec e pubblicato sulla rivista Agronomy Journal, il tocoferolo estratto dai chicchi di soia potrebbe quindi essere utilizzato per lo sviluppo di cibi funzionali, cioè alimenti caratterizzati da specifiche proprietà, veramente utili per la prevenzione da determinate malattie, come ad esempio disturbi a carico dell’apparato cardiovascolare o da alcuni tipi di tumore.
