INTEGRATORI ANTIOSSIDANTI: PANACEA, NOCIVI O NON SERVONO?

Massimo Spattini
Gli antiossidanti, nel tempo, sono stati posti all’estremità nel campo dell’integrazione sportiva: da assolutamente necessari per contrastare lo stress ossidativo indotto dall’esercizio fisico, fino all’attuale estrema cautela nel suggerirli tout court, se non definendoli addirittura deleteri. Circa 35 anni fa, quando apparvero i primi rapporti sulla produzione di composti reattivi dell’ossigeno (ROS), azoto e zolfo

MELATONINA, STILI DI VITA E “DIETA COM”

Massimo Spattini
Quando la Natura scopre che abbiamo superato la vitalità dell’età riproduttiva, innesca nel corpo tutta una serie di messaggi che segnalano di rallentare l’attività e di incominciare ad invecchiare. Ma chi è che invia questo segnale che, di fatto, causa a cascata una disregolazione ormonale e neurotrasmettitoriale? La ghiandola pineale, attraverso la secrezione dell’ormone melatonina

SINDROME DELL’OVAIO POLICISTICO: LA “DIETA COM” IN AIUTO

Massimo Spattini
Sei una giovane donna, con un principio di irsutismo, acne cistica e con ciclo mensile irregolare e doloroso? Se ti ritrovi anche in sovrappeso, testosterone e glicemia elevati, con adiposità addominale (sintomo di iperinsulinemia e ipercortisolemia) e magari una singola o più cisti trovate in un’ecografia pelvica, allora sai di cosa stiamo parlando: sindrome dell’ovaio

TIROIDE IN SALUTE CON LA DIETA COM

Massimo Spattini
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La tiroide è una ghiandola che secerne ormoni e svolge un ruolo fondamentale nella regolazione di molti processi corporei. Mantenere la funzione ottimale della tiroide e livelli equilibrati dei suoi principali ormoni, la triiodotironina (T3) e la tiroxina (T4), è vitale per la salute generale. Purtroppo, sempre più frequentemente fra gli adulti si notano disfunzioni

CORTISOLO, SALUTE E STILI DI VITA CON LA DIETA COM

Massimo Spattini
Il cortisolo è un ormone surrenale che impatta quasi tutti i sistemi del corpo. I livelli di cortisolo oscillano durante il giorno, normalmente raggiungono il picco nelle ore del mattino per poi precipitare di notte. Ma questo in situazioni di normalità. Infatti, negli studi, le deviazioni da questo modello sono associate a segni e sintomi

DIGIUNO INTERMITTENTE : DIMAGRIMENTO E LONGEVITÀ

Massimo Spattini
Il digiuno intermittente (Intermittent Fasting: IF) copre un’ampia gamma di interventi nutrizionali che alternano periodi di alimentazione e digiuno prolungato. Gli interventi di IF includono: digiuni periodici di 24 ore, restrizione energetica intermittente e alimentazione a tempo limitato. Nei modelli animali, si è constatato che l’IF promuove la salute cardiometabolica, riduce l’incidenza del cancro o

SCOPERTO “INTERRUTTORE” NEL GRASSO

Redazione
Un recente studio ha scoperto una nuova cellula che potrebbe portare allo studio di nuovi farmaci per contrastare la dilagante epidemia di obesità e diabete. Questa nuova cellula regola il metabolismo dell’organo adiposo. Il tessuto adiposo viene solitamente classificato in base alla sua funzione in bianco, bruno o beige. È un importante regolatore del metabolismo

PROTEINA “MAGNETO” PER CONTROLLARE LE MENTI

Redazione
Alla fine, un gruppo di scienziati negli USA sembra esserci riuscito, almeno in vivo su modello murino e zebrafish, mentre (alla data dello studio) solo in vitro su cellule umane. I risultati dei loro esperimenti presentano “Magneto” come un attuatore in grado di controllare da remoto circuiti associati a comportamenti animali complessi. In questo caso

TESTOSTERONE BASSO: Interventi sullo stile di vita con la Dieta COM

Massimo Spattini
Livelli di testosterone non ottimali sono spesso suscettibili di interventi sullo stile di vita. Ad esempio, l’allenamento a intervalli ad alta intensità aumenta il testosterone libero negli uomini più anziani e sedentari, 1 e negli atleti esperti. 2 Ridurre l’assunzione di alcol aumenta anche il testosterone libero. 3 Un intervento da considerare prima dell’utilizzo testosterone

CIBO PER LA MENTE

Massimo Spattini
Nutrienti specifici e modelli dietetici sono stati studiati per le loro proprietà neuroprotettive. L’aumento della qualità della dieta e l’aderenza alle linee guida dietetiche che enfatizzano il consumo di frutta, verdura, pesce e fibre sono state correlate a una migliore cognizione sia nelle persone sane che in quelle con disturbi cognitivi. Alcuni alimenti possono essere