Home ABSTRACT IPERTENSIONE: COENZIMA Q10 PER RIDURRE L’INFIAMMAZIONE
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IPERTENSIONE: COENZIMA Q10 PER RIDURRE L’INFIAMMAZIONE

IPERTENSIONE: COENZIMA Q10 PER RIDURRE L’INFIAMMAZIONE
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Un fattore molto trascurato nella cura della stanchezza cronica è il coenzima Q10. La produzione di energia da parte dell’organismo è legata, oltre che alla quantità di calorie introdotte con la dieta, anche alla sua capacità di demolire e metabolizzare a livello cellulare le sostanze nutritive (in particolare glucosio, aminoacidi e acidi grassi) con produzione di ATP e liberazione di CO2. Se a livello mitocondriale una particolare molecola detta Coenzima Q10 è scarsa, il lavoro di estrazione dell’energia rallenta. Questa molecola funge infatti da catalizzatore biologico e la sua funzione è quella di accelerare la velocità con cui avvengono le reazioni biologiche. La scarsa sintesi di Coenzima Q10 può essere legata all’assunzione di statine, usate per abbassare il colesterolo, perché inibiscono l’HMG-Co-A riduttasi, enzima implicato anche nella sintesi del Coenzima Q10, ma anche alti livelli di radicali liberi prodotti da una super alimentazione o ad infiammazioni croniche. Stati di carenza di Coenzima Q10 possono portare ad insufficienza cardiaca congestizia, ipercolesterolemia, ipertensione, aumentato rischio di tumori, Parkinson e invecchiamento cutaneo per mancata protezione dai perossidi che danneggiano il collagene e l’elastina procurando perdita di elasticità cutanea e formazione di rughe. Uno studio della durata di 12 settimane che ha coinvolto 60 pazienti con ipertensione di grado lieve, ha valutato i livelli di adiponectina (una proteina della famiglia delle citochine) e di altri fattori pro-infiammatori come IL-6, IL-2 e TNF-alfa, prima e dopo trattamento con Coenzima Q10. Dalla sperimentazione è emerso che i valori medi di adiponectina e di IL-6 dopo il trattamento sono decisamente migliorati nel gruppo test rispetto al gruppo di controllo che aveva assunto un placebo, mentre in nessuno dei due gruppi si è evidenziato un cambiamento statisticamente significativo di TNF-alfa e IL-2. Sulla base dei risultati ottenuti gli autori ritengono che per ottenere questi effetti il dosaggio di Coenzima Q10 per ridurre stati infiammatori sia di 100 mg.